Intonaco antincendio

Gli intonaci antincendio sono intonaci alleggeriti in genere con perlite, gesso o vermiculite. Sono sistemi di protezione antincendio da applicare con macchine intonacatrici a spruzzo.

Gli intonaci antincendio sono molto performanti perchè hanno un ottimo isolamento termico in caso di incendio. Possono essere applicati a strutture in calcestruzzo, acciaio, miste e a pareti per resitenze al fuoco fino a EI 240.

Hanno il vantaggio di essere molto veloci da applicare e di avere costi ridotti rispetto ad altri sistemi di protezione come le lastre o le vernici.

La posa di questi sistemi può essere effettuata in diversi modi:

  • direttamente sul supporto con o senza un primer di adesione

  • su rete porta intonaco (permette di realizzare dei rivestimenti scatolari) nel casi di strutture in acciaio reticolari o di forma particolare.

Nelle foto di vede un’applicazione di intonaco antincendio su rete a protezione di una struttura reticolare in acciaio.

In questo caso l’utilizzo della rete permette di realizzare un rivestimento scatolare ottimizzando i consumi di intonaco e rendendo possibile senza troppi sprechi l’applicazione del sistema.

 

Protezione antincendio acciaio

Protezione antincendio acciaio

La protezione antincendio delle strutture in acciaio è definita dai seguenti parametri:

  • resistenza al fuoco R: definita dal progettista antincendio in funzione dell’edificio e della destinazione d’uso utilizzando le normativa vigente;

  • la temperatura critica: massima temperatura raggiungibile dall’acciaio in caso di incendio in funzione dei carichi e dalle azioni dell’incendio come stabilito dalla norma EN 1993-1-2 (Eurocodice 3) prima del collasso.

I sistemi di protezione antincendio per l’acciaio devono essere certificati secondo le norme di prova EN 13381-4 e EN 13318-8 in funzione del tipo di protettivo (passivo o reattivo).

Queste norme di prova portano ad un rapporto di valutazione che dà come risultato delle tabelle prestazionali in funzione di:

  • resistenza R

  • fattore di sezione

  • temperatura critica dell’acciaio

Il fattore di sezione è definito come il rapporto tra la superficie di esposizione al fuoco dell’elemento in acciaio e il volume resistente.

Si determina per via geometrica ed è un parametro molto importante perché influenza lo spessore di materiale protettivo da applicare. Bassi valori del fattore di sezione comportano un riscaldamento più lento rispetto a profili con alto valore del fattore di sezione.

I sistemi di protezione delle strutture in acciaio posso essere:

Tiranti in acciaio – EN 13381-10

Tiranti in acciaio – EN 13381-10

La norma europea EN 13381-10 stabilisce i metodo di prova per la verifica della resistenza al fuoco di barre in acciaio massiccio sottoposte a tensione (tiranti). La norma prevede di provare diversi spessori di tiranti protetti da sistemi passivi con spessore variabile.

I risultati delle prove al fuoco sono classificati in un rapporto di valutazione in cui vengono riportate le seguenti informazioni:

  • diametro tiranti provati

  • spessore protettivo

  • temperatura critica che varia da 350°C fino a 800°C

Il tecnico antincendio può stabilire lo spessore di protettivo da applicare in funzione delle resistenza al fuoco e della temperatura critica di progetto.

La norma EN 13381-10 è stata pubblicata nel 2020 e può essere acquistata nel sito ufficiale dell’ente italiano di normazione UNI al seguente link: EN 13381-10

I vecchi test presenti sul mercato e realizzati secondo un metodo di prova non ufficiale perdono di validità in seguito all’introduzione della norma EN 13381-10.

Attualmente tutte le soluzioni di protezione passiva per i tiranti dovrebbero essere certificate secondo questo metodo di prova.

Fattore di sezione

Fattore di sezione

Il fattore di sezione è un rapporto matematico tra la superficie di esposizione di un profilo in acciaio e il suo volume. Questo parametro entra in gioco nella protezione dal fuoco delle strutture in acciaio e tutti i protettivi antincendio sono testati su profili con diversi fattori di sezione.

Un elemento in acciaio con un alto valore del fattore di sezione (una volta chiamato fattore di massività) ha una resistenza al fuoco inferiore rispetto a un profilo con fattore minore, perchè più è alto questo parametro più il profilo è “snello” dal punto di vita termico e subisce quindi un riscaldamento maggiore che comporta una perdita della capacità portante più veloce.

Immaginate una trave molto spessa e quindi con un volume molto alto. La massa di acciaio da scaldare in caso di incendio è superiore a quello di un profilo di geometria simile ma con uno spessore minore.

Il calcolo del fattore di sezione può essere fatto attraverso le formule riportate nella norma UNI EN 1993-1-2 (Eurocodice 3)

Riporto alcuni esempi di calcolo del fattore di sezione indicato con il simbolo A/V dell’Eurocodice 3:

Il fattore di sezione è un parametro fondamentale per poter valutare i protettivi antincendio certificati secondo le norma europee EN 13381-4 e EN 13381-8.

Per esempio nel caso di strutture in acciaio con al di sopra una lamiera grecata, il calcolo del fattore di sezione delle travi portanti deve tenere conto dell’esposizione al fuoco anche dall’alto del profilo visto, la presenza della grecata.

 

Nell’immagine sottostante è stata applicata una vernice intumescente sulla trave in acciaio anche sul lato superiore del profilo.