Collari antincendio

Collari antincendio

I collari antincendio sono costituiti da una cassa metallica in acciaio e delle strisce intumescenti posizionate all’interno della cassa metallica.

Sul mercato esistono due tipologie di collari antincendio:

  • collari a misura: collari con diametri specifici per le diverse tipologie di tubazioni

  • collari a nastro o multi collari: sono collari che vanno realizzati in cantiere tagliando la corretta misura del nastro in acciaio e posizionamento all’interno la striscia intumescente tagliata anch’essa a misura.

Il vantaggio del primo tipo di collare e la velocità di applicazione e la certezza di non aver sbagliato la quantità di materiale intumescente all’interno dello stesso.

Il vantaggio del secondo collare è la possibilità di gestire in cantiere diversi diametri senza dover comprare tutta la gamma di quelli a misura. C’è però la possibilità di sbagliare l’applicazione se non si seguono le indicazioni del produttore.

I collari antincendio devono essere certificati secondo la norma di prova EN 1366-3 sia a parete che solaio.

Le soluzioni dei collari più performanti sul mercato sono relative a:

  • tubi combustibili (tutti i tipi di plastica)

  • tubi incombustibili isolati con polietilene 

  • fasci di cavi elettrici 

  • fasci di tubi multistrato 

  • fasci di tubi porta cavi elettrici 

Mi occupo di certificazioni in opera di questi sistemi e di tutti i sistemi di sigillatura di impianti tramite il modello DICH.PROD. dei Vigili del Fuoco.

Attraversamento tubi metallici

Attraversamento tubi metallici

Gli attraversamenti di tubi metallici non isolati a parete e solaio devono essere protetti con adeguati sistemi di sigillatura antincendio certificati secondo la norma EN 1366-3. 

Il motivo per cui questi impianti devono essere protetti è che durante l’incendio questi elementi trasmettono calore al compartimento adiacente a causa dell’alta conduttività termica dell’acciaio o del rame.

I sistemi di sigillatura prevedono l’aggiunta di un isolamento intorno al tubo localizzato in corrispondenza del supporto da ambo i lati o sul solo lato non esposto.

 

Nella foto si vede una protezione ben eseguita di una serie di tubazioni incombustibili in acciaio che attraversano un solaio in un varco aperto.

La soluzione EI 120 adottata è la seguente:

  • chiusura del varco con due pannelli in lana di roccia TECNOBOARD e sigillatura con TECNO-S 240

  • Applicazione da ambo i lati della tubazione della coppella in lana TECNOPIPE-W per limitare il trasferimento di calore attraverso i tubi.

Soluzione da me certificata in opera tramite il modello DICH.PROD.

Giunti lineari – protezione dal fuoco

Giunti lineari – protezione dal fuoco

I sistemi di protezione di giunti lineari o fessure presenti in pareti o solai di compartimentazione devono essere testati secondo la norma di prova EN 1366-4 e classificati secondo la norma EN 13501-2.

Questi sistemi sono soggetti a marcatura CE di sistema secondo la EAD 350141-00-1106 che permette di ottenere un’approvazione tecnica europea ETA.

Le tipologie di giunti da provare nei test al fuoco ufficiali sono tre:

  • giunto lineare a solaio

  • giunto verticale su supporto verticale (parete)

  • giunto orizzontale su supporto verticale (parete)

Il giunto tra una parete che si attesta ad un solaio (tipo D secondo norma) o tra un solaio che si affianca ad una parete (tipo E) sono coperti dalle tipologie di test indicate in precedenza secondo una specifica tabella riportata nella norma.

E’ importante anche verificare la posizione del sistema di protezione del giunto nella certificazione perché non tutte le configurazioni di prova posso essere applicate in modo diverso da quello testato.

I test eseguiti con la configurazione di prova B valgono anche per le configurazioni C ed E ma non viceversa.

La classificazione dei giunti lineari secondo la norma EN 13501-2 oltre ai requisiti di tenuta E e isolamento I prevede una serie di altre caratteristiche da indicare:

  • orientazione del campione

    • H: orientazione orizzontale

    • V: giunto verticale su supporto verticale

    • T: giungo orizzontale su supporto verticale

  • movimento indotto:

    • X: nessun movimento (permesso il 7,5 %)

    • M000: movimento indotto in %

  • tipo di giunto

    • M: prefabbricato

    • F: realizzato in cantiere

    • B: misto tra i due

  • larghezza certificata

    • W00 to 99

Un esempio di classificazione che trovate nei rapporti di classificazione o negli ETA è la seguente:

EI 120 – V – M30 – B – W 20 to 100

Bisogna verificare correttamente la classificazione dei sistemi di giunti per evitare errori di progettazione e istallazione.

Questi sistemi devono essere certificati in opera attraverso il modello dei Vigili del Fuoco DICH.PROD.

Sigillature antincendio degli attraversamenti di impianti

Sigillature antincendio degli attraversamenti di impianti

Le sigillature antincendio degli attraversamenti di impianti devono essere realizzate con sistemi certificati secondo la norma europea EN 1366-3. La protezione antincendio degli attraversamenti è fondamentale per garantire la continuità del compartimento. I sistemi di sigillatura sono classificati con la sigla EI seguita dai minuti di resistenza al fuoco.

Per valutare correttamente il sistema di protezione bisogna verificare:

  • tubazioni:

    • diametri tubazioni e natura del tubo (combustibile, multistrato, incombustibile)

    • presenza di isolamento sui tubi e tipologia di isolamento

  • cavi elettrici:

    • diametro massimo del singolo cavo e del fascio

    • tipologia del supporto dei cavi: canalina metallica o tubo combustibile 

  • supporto:

    • attraversamento a solaio o parete 

    • su foro giusti o su varco più ampio.

Tutti questi dettagli permettono di scegliere il corretto sistema di sigillatura anche dal punto di vista dei costi del materiale e della posa in opera.

Sono un tecnico specializzato nella certificazione di questi sistemi in opera con il modello ministeriale DICH.PROD. e collaboro anche con applicatori antincendio specializzati in questi sistemi.

Esempio di attraversamenti di cavi elettrici e canaline a parete e solaio. Protezione antincendio realizzata con pannelli in lana di roccia e sigillante