La corretta posa delle vernici intumescenti deve rispettare le prescrizioni del produttore e il ciclo di verniciatura in funzione del supporto.
In genere le vernici intumescenti sono utilizzate per la protezione antincendio delle strutture in acciaio e il ciclo di verniciatura prevede:
primer di adesione in funzione del tipo di finitura della struttura in acciaio
vernice intumescente nello spessore progettato dal tecnico antincendio in funzione della resistenza al fuoco richiesta
finitura di protezione (non necessaria per la resistenza) in funzione delle condizioni climatiche in cui si trova la struttura
La posa delle vernici intumescenti può essere fatta con i seguenti sistemi:
pompa airless
rullo
pennello
Lo spessore totale da applicare su un profilo in acciaio deve essere applicato per strati che devono rispettare i tempi di asciugatura e lo spessore massimo applicabile per singola mano che dà il produttore del materiale.
Le vernici intumescente posso essere a base acqua o solvente e in genere in ambienti freddi e umidi si preferiscono le vernici a base solvente.
Per la verifica dello spessore di film secco applicato DFT, si utilizzano degli spessimetri magnetici che permettono di verificare lo strato in micron di vernice applicata.
Nel mio lavoro sto seguendo molti cantiere con le vernici ed effettuo regolarmente dei sopralluoghi per la verifica degli spessori applicati in opera.
Questo cantiere presenta molti profili con diversi spessori di vernici da applicare per la protezione R 30 delle strutture. Le travi principali hanno bisogno di meno protettivo rispetto alle travi reticolari che sono state trattare con spessori variabili in funzione del fattore di sezione.
Per valutare gli spessori da applicare in funzione delle resistenza al fuoco leggi il mio articolo tecnico specifico.
Per maggiori informazioni o per consulenze sulla protezione con le vernici intumescenti contattami. Collaboro anche con aziende di posa specializzare nell’applicazione di questi sistemi.